Pur essendo un’appassionata di cucina, è innegabile che, mentre molte preparazioni mi riescono piuttosto bene, ce ne sono delle altre sulle quali, all’opposto, dovrei migliorare. La carne, tanto per fare un esempio, è tra i prodotti che più mi mettono in difficoltà quando mi trovo ai fornelli. Smettere di cucinarla, in parallelo, non è un’opzione: a casa me la chiedono tutti ed è tra i cibi che vanno per la maggiore.
Una fissa che ho sempre avuto è quella di imparare a cucinare la carne al vino. Un brasato che potesse stupire i miei ospiti e che rendesse soddisfatta anche me. Per scovare la ricetta adatta ho impiegato parecchio, spulciando tra vari siti web. Alla fine ho trovato il procedimento che ha messo d’accordo tutti: ti svelo ingredienti e preparazione.

Brasato al vino, come realizzo questo secondo piatto da leccarsi i baffi
- Mezzo chilo di carne di manzo
- Mezza bottiglia di vino rosso
- Un trito di sedano, carota e cipolla
- Tre spicchi d’aglio
- Una bacca di ginepro
- Rosmarino
- Alloro
- Noce moscata
- Sale
- Pepe
Come preparo la carne al vino, passaggio dopo passaggio
Le dosi che ho indicato poc’anzi sono indicate per due persone. Chiaramente, se dovessi avere più ospiti a cena, non devi far altro che raddoppiare le dosi. Concentrandoci sulla cucinata vera e propria, un altro consiglio è quello di scegliere un taglio di carne di manzo in cui parte grassa e parte magra siano ben bilanciate, come la guancia o il cappello del prete.

Per prima cosa lascia riposare la carne per almeno 12 ore nel vino, dove dovrai inserire anche tutti gli aromi: rosmarino, cipolla, sedano e carota. Trascorso questo lasso di tempo dovrai filtrare il vino e tenerlo da parte. Scarta l’alloro, il rosmarino e la bacca di ginepro, per poi tagliare finemente le verdure. Per quest’ultima operazione puoi adoperare anche un mixer.

Procurati una pentola dai bordi alti all’interno della quale dovrai travasare le verdure. Irrorala con abbondante olio e fai soffriggere le verdure, che andranno poi tenute da parte. Nell’olio rimasto, invece, fai cuocere a fiamma alta il pezzo di carne da te scelto. Attendi fino a che la stessa non si sarà colorata esternamente, prima di procedere.
Nella pentola, unisci anche il soffritto e il vino rosso filtrato e tenuto da parte. Inserisci anche la noce moscata, la bacca di ginepro, l’alloro, sale e pepe. A questo punto abbassa la fiamma, copri con un coperchio e fai andare la tua carne a fuoco medio per circa tre ore. Ricordati di un passaggio fondamentale: terminata la cottura dovrai attendere almeno un’oretta in cui far riposare il brasato. Dopo averlo fatto riposare, taglialo a fette e condiscilo con la salsa al vino, accompagnandolo con delle fette di pane abbrustolito: una vera prelibatezza per il palato.