Dietro un piatto di spaghetti può nascondersi una storia curiosa, di quelle che restano vive nei racconti di paese. Gli spaghetti alla Corte D’assise nascono proprio così: in Calabria, a Marina di Gioiosa Ionica, quando uno chef decise di improvvisare una pasta piccante per stupire un giudice venuto a cena. Il successo fu tale che quel piatto prese il nome direttamente dall’occasione, diventando negli anni una ricetta della tradizione.

A guardarlo sembra un semplice piatto di spaghetti al pomodoro, ma è il peperoncino fresco a cambiare le regole del gioco. Gli spaghetti alla Corte d’Assise sono un primo facile, veloce e dal carattere deciso, perfetto se ami i sapori intensi. Io li preparo sempre per mio cugino che studia giurisprudenza, non mi crede mai quando gli dico che non lo prendo in giro e che questa ricetta esiste davvero!
Gli ingredienti per preparare i piccantissimi spaghetti alla Corte d’Assise
- 400 g di spaghetti
- 500 g di pomodori pelati (o polpa di pomodoro)
- 2 peperoncini freschi
- 2 spicchi d’aglio
- 70 g di pecorino grattugiato
- 1 ciuffo di prezzemolo fresco
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale q.b.
Ecco spiegato il procedimento per preparare gli Spaghetti alla Corte d’Assise
Per prima cosa faccio soffriggere gli spicchi d’aglio con un filo generoso di olio in padella insieme ai peperoncini freschi. Lascio che l’aroma si sprigioni e che l’olio prenda sapore. Unisco i pomodori pelati e li schiaccio leggermente con un mestolo. Se preferisci, puoi usare la polpa di pomodoro: il risultato sarà comunque gustoso. Lascio cuocere a fiamma media per circa 15 minuti, mescolando di tanto in tanto, e aggiungo il sale.

Intanto porto a ebollizione l’acqua per la pasta, aggiungo il sale e cuocio gli spaghetti seguendo i tempi indicati, scolandoli al dente. Li verso direttamente nella padella con il sugo piccante e li manteco con cura, aggiungendo il pecorino grattugiato.
Spengo il fuoco e completo con prezzemolo tritato fresco, che dona freschezza al piatto. Una mescolata veloce e gli spaghetti sono pronti da portare in tavola. Se vuoi, puoi aggiungere ancora un po’ di pecorino sopra ogni porzione.

Il segreto è usare peperoncini freschi e saporiti: più sono piccoli, più saranno piccanti. Se ami i gusti decisi puoi aumentare le dosi o unire un pizzico di peperoncino secco. Chi preferisce un tocco più cremoso può mantecare con un filo di olio a crudo o un cucchiaio di ricotta salata.