Chi non ha mai canticchiato almeno una volta “Le tagliatelle di nonna Pina”? Dal 2003 questa canzone ha fatto il giro d’Italia, prima allo Zecchino d’Oro e poi a La Prova del Cuoco, diventando una canzone intramontabile. Ma in pochi sanno che Nonna Pina è esistita davvero: si chiamava Giuseppina Villani, era originaria di Baricella, in provincia di Bologna, e ci ha lasciati nel 2022 a 86 anni.

Oggi voglio svelarti la ricetta delle intramontabili tagliatelle di nonna Pina. I protagonisti indiscussi di questo piatto sono le tagliatelle e delle morbide, saporite e sfiziose polpettine che nuotano in un bel sugo denso e gustoso. È il piatto perfetto per una domenica in famiglia o quando vuoi coccolarti con un piatto semplice, ma anche molto saporito.
Prepariamo le tagliatelle di nonna Pina: partiamo dagli ingredienti
Ovviamente ti servono le tagliatelle, 500 g vanno bene, poi per il sugo ti servono:
- Una bottiglia di passata di pomodoro
- 1 costa di sedano
- 1 cipolla
- 1 carota media
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Foglie di basilico fresco q.b.
- Sale e pepe q.b.
Per le polpette:
- 1/2 kg di carne macinata
- 1 uovo medio
- 120 g di pane raffermo
- Prezzemolo tritato q.b.
- Un po’ di latte
- 170 g di parmigiano grattugiato
- Sale q.b.
- Olio di semi per friggere q.b.
Porta in tavola le tagliatelle di nonna Pina: ti svelo il procedimento, è semplicissimo!
Metto il pane in ammollo nel latte e intanto trito sedano, carota e cipolla. Li faccio rosolare piano in padella con un filo d’olio, poi verso la passata di pomodoro. Lascio cuocere a fiamma dolce, aggiusto con sale e pepe e alla fine aggiungo qualche foglia di basilico fresco che sprigiona un profumo irresistibile.

Per le polpette unisco in una ciotola la carne macinata al pane strizzato, al prezzemolo, al parmigiano e all’uovo. Impasto con le mani fino a ottenere un composto morbido e formo tante polpettine grandi come una noce. Le friggo in padella con olio di semi, cuocio bene su tutti i lati finché non diventano dorate, le scolo e le tuffo direttamente nel sugo.

A quel punto non mi resta che cuocere le tagliatelle fresche in acqua bollente e salata. Le scolo al dente e le unisco al condimento. Quando impiatto, aggiungo una bella spolverata abbondante di parmigiano grattugiato e una fogliolina di basilico per decorare.
Quando porto in tavola questo piatto, si illuminano gli occhi a tutti e cantiamo insieme la canzone delle tagliatelle di nonna Pina: tanta allegria, buon cibo e diventa un momento magico per grandi e piccoli.