Oggi le polpette le voglio al profumo di mare, me le faccio a base di polpo e mi sembra di essere ancora in vacanza

Combino la mia voglia di polpette con un buon piatto a base di pesce ed ecco che servo in tavola le polpette al profumo di mare, fatte di polpo. Tenere e versatili, possiamo servirle come antipasto o come secondo piatto: sono gustose più delle classiche polpette e rappresentano un nuovo modo per mangiare il pescato. Sembrano difficili da fare, in realtà basta seguire la ricetta per ottenere un risultato ottimo senza possibilità di fare danni…

Le tradizioni culinarie del Bel Paese contano tante varianti diverse delle polpette di polpo. Pensiamo alla Puglia, ad esempio: servite come street food o antipasto a ristorante, deliziano il palato prima di dare avvio al pasto principale. Sfruttiamo le potenzialità di un pesce molto amato e realizziamo una ricetta diversa dal solito per concederci un po’ di originalità.

Polpette di polpo, un modo diverso di mangiare il pesce

Per preparare le polpette

• 1 polpo
• 2 spicchi d’aglio
• mezzo limone
• pepe nero in grani
• prezzemolo q.b.
• scorza di limone q.b.
• pepe q.b.
• sale fino q.b.

Per la panatura

• 2 uova
• sale fino q.b.
• farina q.b.
• panko q.b.

Per la cottura

• olio di semi q.b.

Seguiamo il procedimento e regaliamoci un piatto di polpette di polpo calde e croccanti

Step by step, otterremo un piatto di cui non ne avremo mai abbastanza: prepariamo le polpette di polpo immergendo il polpo in una pentola con acqua fredda. Uniamo il pepe nero, gli spicchi d’aglio in camicia, il prezzemolo tritato alla bell’e meglio con le dita, la scorza del limone più mezzo limone per intero. Facciamo bollire e lasciamo sul fuoco a cuocere per un’ora e mezza di tempo. Dovremo ottenere un polpo tenero e facile da mangiare.

Quando sarà pronto, scoliamolo conservando un po’ d’acqua di cottura. Facciamolo a pezzi finché è ancora caldo, poi mettiamolo nel frullatore da tritare insieme a un po’ di prezzemolo, la scorza di limone grattugiata e un mestolo della sua acqua di cottura. Una volta ottenuto un composto sabbioso omogeneo, spostiamolo in una ciotola e aggiustiamo di sale e pepe.

Dedichiamoci ora alla preparazione della panatura: in un piatto mettiamo la farina, poi in una ciotolina a parte sbattiamo le uova con un pizzico di sale. In un terzo piatto piano, invece, versiamo il panko. Preleviamo una porzione di impasto e formiamo una polpetta con le mani, passiamola prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto, poi nel panko. Tutti gli ingredienti della panatura dovranno avvolgere uniformemente la polpetta.

Con le dosi sopra elencate, dovremo poter ottenere circa 13-15 polpette da friggere in una dose abbondante di olio bollente. Quando saranno belle dorate e croccanti, sistemiamole in una ciotola foderata con carta assorbente e lasciamo scolare l’olio di troppo. Eccole pronte per essere servite e gustate ancora calde: proviamo ad accompagnarle alla nostra salsa preferita… una bontà senza precedenti.