Il pesto di rucola, per me, è stata una delle scoperte più clamorose degli ultimi tempi. Ero abituata a consumare sempre il medesimo pesto alla genovese, che peraltro, nella maggior parte dei casi, compravo al supermercato nei barattoli già pronti, senza minimamente tentare di farlo da sola.
Quando ho deciso di rimescolare un po’ le carte e di provare la ricetta di un pesto che potesse distinguersi da quella classico non ho avuto dubbi: avevo assaggiato il pesto di rucola a casa di una mia amica e ne ero rimasta estasiata. Ciò nonostante, ho apportato qualche modifica alla preparazione servitami da lei, così da renderla ancora più gustosa. Quali ingredienti ho aggiunto? Stai per scoprirlo.
Dosi per due persone:
Per cominciare, dedichiamoci subito alla realizzazione del pesto di rucola. Non devi far altro che mettere la rucola in un boccale, aggiungendo mezzo spicchio d’aglio, il parmigiano grattugiato, un pizzico di sale e olio quanto basta. Inizia a frullare, avvalendoti di un minipimer o di un frullatore a immersione, fino a quando non otterrai un pesto dalla consistenza omogenea e liscia. Se dovesse servire, aggiungi olio man mano.
Metti a bollire una pentola colma d’acqua dove cuocerai la pasta. Nel frattempo, in una padella, fai soffriggere il mezzo spicchio d’aglio rimanente con un giro d’olio. Lava i pomodorini sotto l’acqua corrente, tagliali a metà e fai soffriggere anche questi con l’aglio. Successivamente, rimuovi l’aglio e aggiungi il tonno, continuando a far andare il sughetto, questa volta a fuoco basso.
Cala i tuoi fusilli nell’acqua bollente e falli cuocere per il tempo indicato nella confezione. Preleva, nel mentre, un po’ di acqua di cottura da aggiungere al tuo condimento. Una volta che i fusilli risulteranno cotti, scolali e trasferiscili all’interno della padella, a fuoco spento.
Saltali, così che assorbano tutto il sugo, e poi rovescia il pesto di rucola precedentemente preparato all’interno della padella, mescolando ancora una volta. Impiatta il tuo primo piatto, completando con una spolverata di pinoli in superficie. È così che ho trasformato una semplice pasta con pesto di rucola in un primo piatto da leccarsi i baffi.
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