Chi è un po’ stanco dell’estate, pensa già all’avvolgente autunno. Ecco, il risotto ai funghi porcini è uno di quei piatti che preparo quando mi sento così o quando siamo nel pieno della stagione autunnale. Fa parte della tradizione e il suo profumo è davvero inconfondibile. Io aggiungo del timo fresco e questo tocco aromatico lo rende ancora più raffinato e avvolgente.

Possiamo dire che questa è una ricetta che non delude mai. Certo, per chi ama i funghi. È cremosa, ricca e saporita, perfetta sia per una cena tra amici che per un pranzo in famiglia. Io preferisco usare funghi porcini freschi quando sono di stagione, ma anche quelli secchi, ben reidratati, sanno regalare al piatto un gusto intenso e deciso. Il segreto? Una cottura lenta e un buon brodo. Ma andiamo con ordine e vediamo tutti i dettagli necessari.
Ingredienti (per 4 persone)
- 320 g di riso Carnaroli o Arborio
- 250 g di funghi porcini freschi (oppure 30 g di porcini secchi)
- 40 g di burro
- 40 g di parmigiano grattugiato
- 1 litro circa di brodo vegetale caldo
- 1 scalogno (o 1/2 cipolla bianca)
- 1 rametto di timo fresco
- 1 bicchiere di vino bianco
- olio extravergine d’oliva
- sale
- pepe
Risotto ai funghi porcini con timo fresco: piatto autunnale tradizionale che non può mai mancare nel menu
Con la premessa che, se ne avete voglia, potete usare qualsiasi tipo di funghi, anche quelli trifolati in lattina, se usate quelli secchi, metteteli in ammollo per almeno una ventina di minuti in acqua tiepida. Se invece avete a disposizione i funghi freschi, allora puliteli per bene. In entrambi i casi tagliateli a pezzetti.

Prendete una casseruola, mettete un filo di olio, lo scalogno (o la cipolla), tritato finemente e fate appassire. Aggiungete i funghi e fate cuocere per qualche minuto ancora. A questo punto, unite il riso e tostatelo per bene. Dovete mescolare continuamente e questo non dovete dimenticarlo.
Sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare tutto l’alcol. E adesso è il momento del brodo, da aggiungere piano piano, poco alla volta, lasciando che venga assorbito per bene prima di aggiungerne dell’altro.

In teoria, la cottura si aggira sui 15-18 minuti con il brodo. Quando è trascorso questo tempo, aggiustate di sale e pepe e aggiungete il timo fresco. Quando togli dal fuoco, mantecate con burro e parmigiano, mettete il coperchio e lasciate in questo modo un paio di minuti. In questo modo, il risotto diventerà cremoso.
La preparazione è finita, ora non vi rimane che impiattare e servire. Naturalmente, questo è il momento delle decorazioni. Quindi, un filo di olio a crudo, foglioline di timo oppure scaglie di parmigiano. Insomma, usate un po’ la vostra creatività se vi piace anche abbellire i piatti come piace fare a me.