Il nome di questo piatto suggerisce una lavorazione lunga e difficile, con ore ed ore da trascorrere in cucina. In realtà, non c’è percezione più errata: il procedimento per ottenere un buon vassoio di gnocchi fritti è talmente facile che ci riuscirebbe anche chi in cucina combina solo disastri. L’importante sta nel seguire per filo e per segno gli step che elencheremo: sarà un gioco da ragazzi, persino divertente.
Quella degli gnocchi fritti è un’opzione calda e veramente molto sfiziosa per arricchire un antipasto per cui scarseggiano le idee. Nella sua semplicità, questa ricetta fa scintille: ogni boccone scatenerà una reazione a catena nei commensali, per cui smettere di mangiare è pressoché impossibile. Ci si fermerà solo quando la porzione sarà finita… piacevolmente irresistibili, gli gnocchi fritti fatti in casa metteranno d’accordo anche vegani e vegetariani. Se li serviamo con una sfilata di salsine in tutti i gusti, non potranno che far brillare gli occhi a chiunque si trovi davanti alla tavola imbandita.

Gnocchi fritti, una specialità irresistibile, sfiziosa come solo i fritti possono essere
Per preparare gli gnocchi
- 500 g di patate
- 140 g di farina
- sale fino q.b.
Per friggere e servire
- olio di semi q.b.
- rosmarino q.b.
Questi gnocchi fritti mi fanno impazzire, ma esiste davvero antipasto più buono di questo?
Iniziamo dal primo fondamentale passaggio per la preparazione dei nostri gnocchi fritti: cuociamo le patate in abbondante acqua salata, già pelate e tagliate a pezzetti, in modo da ridurre i tempi di cottura. Quando saranno pronte, scoliamole in una ciotola e mettiamole da parte.

Prepariamoci un piano da lavoro e formiamo una fontana con la farina. Al centro, schiacciamo le patate utilizzando uno schiacciapatate, poi mescoliamo patate e farina, amalgamando bene (utilizziamo un tarocco per aiutarci, se facciamo fatica). Proseguiamo impastando con le mani e quando la farina sarà totalmente incorporata dovremo aver ottenuto un impasto omogeneo e non più appiccicoso.

Preleviamone piccole porzioni e formiamo tante palline con il palmo delle mani. In una pentola capiente, mettiamo a scaldare l’olio di semi fino a 170-180°C di temperatura. Quando sarà pronto, mettiamo gli gnocchi in cottura (facciamo prima una prova con uno stecchino: se l’olio sfrigola attorno al legno, allora si può cuocere).
Friggiamo pochi gnocchi per volta, così la temperatura dell’olio si mantiene alta. Quando saranno dorati e croccanti (in circa 2 o 3 minuti di tempo), estraiamoli e mettiamoli a scolare l’olio in eccesso su un foglio di carta assorbente. Aggiustiamo di sale e aggiungiamo qualche rametto di rosmarino. Ecco che sono pronti per essere serviti e mangiati, ancora piacevolmente caldi. Per un risultato dal sapore più accentuato, non sottovalutiamo l’aggiunta all’impasto (se piace) di formaggio grattugiato, un pizzico di noce moscata o del pepe. Invece, per una versione più light e meno pesante, via libera all’uso della friggitrice ad aria per la cottura, basteranno 15 minuti di tempo a 180°C.