In vacanza mi è capitato di scoprire una torta salata ai peperoni che non dimenticherò facilmente. L’ho assaggiata quasi per caso, una sera in hotel, e mi ha conquistata subito: soffice, colorata e con quel profumo intenso che ti fa venire voglia di tagliarne un’altra fetta. Tornata a casa ho pensato: perché non provarci anch’io? Così mi sono messa ai fornelli e il risultato è stato sorprendente, forse persino migliore di quello che ricordavo.

La base è molto semplice, niente pasta sfoglia e niente burro, solo ingredienti che di solito ho sempre in dispensa: uova, farina, latte, olio extravergine e un po’ di formaggio. Il segreto sta tutto nei peperoni che ho arrostito prima in forno per farli diventare dolci e morbidi. Una volta spellati e conditi, li ho uniti all’impasto insieme ad un ingrediente che ha reso il tutto filante e irresistibile.
Pochi ingredienti per sprigionare un incredibile sapore: la torta salata ai peperoni non la dimentichi facilmente
- 4 peperoni gialli e rossi
- 350 g di farina 00
- 3 uova medie
- 100 ml di olio extravergine (o di semi)
- 120 ml di latte
- 150 g di provola
- 3 cucchiai di parmigiano grattugiato
- 1 bustina di lievito in polvere per torte salate
- Prezzemolo q.b.
- Sale q.b.
Vediamo insieme i passaggi del procedimento per portare in tavola la torta salata ai peperoni
Ho iniziato cuocendo i peperoni in forno a 220° per una mezz’oretta. Li ho rigirati spesso finché non sono diventati morbidi e leggermente abbrustoliti. Dopo averli lasciati raffreddare in un sacchetto di plastica li ho spellati, tagliati a listarelle e conditi con olio, sale e prezzemolo.

Per l’impasto ho mescolato le uova con latte e olio, poi ho aggiunto farina, formaggio, lievito e ancora un po’ di prezzemolo. A questo punto ho unito una parte dei peperoni e la provola. Ho versato tutto in teglia e decorato la superficie con i peperoni rimasti, alternando i colori per renderla più scenografica.
Poi ho messo in forno e cotto la torta a 180°C per circa 35 minuti. Una volta cotta, l’ho sfornata e spennellata con un filo d’olio.

Questa torta è diventata il mio passepartout in cucina: la preparo quando ho poco tempo ma voglio qualcosa di buono da condividere. Va bene per una cena al volo, un pranzo fuori casa o anche un picnic. E ogni volta che la faccio mi sembra di tornare a quella vacanza, solo che adesso posso godermi lo stesso sapore tutte le volte che voglio, senza muovermi da casa!