Il gateau di patate per me non è solo una ricetta, ma un pezzo di vita. È il profumo che usciva dal forno della nonna, quando bastava quel sentore di patate e formaggio a farmi correre in cucina curiosa di vedere se fosse già pronto. Mi ricordo il rumore della crosticina che si spezzava al primo taglio e la felicità che provavo quando il cuore filante si allungava sulla forchetta, boccone dopo boccone. Non servivano grandi cose, era quel sapore unico a rendere tutto speciale.

Oggi, quando la nostalgia bussa alla porta e voglio sentirmi di nuovo quella bambina felice, preparo il gateau di patate. È un piatto semplice, fatto di ingredienti comuni, ma che racchiude in sé un calore unico. Ogni volta che lo cucino è come ritrovare un pezzetto di infanzia: mi basta lessare le patate e iniziare a schiacciarle per sentire riaffiorare i ricordi. Poi, quando esce dal forno dorato e croccante, mi rendo conto che certe ricette hanno un potere magico: riportarti indietro nel tempo, con la stessa emozione di allora.
Gli ingredienti per il mio gateau di patate (rigorosamente copiato da nonna!)
- 1 kg di patate
- 2 uova
- 70 g di parmigiano grattugiato
- 60 ml di latte intero
- 250 g di provola
- 200 g di prosciutto cotto a cubetti
- Pangrattato q.b.
- Burro q.b.
- Sale e pepe q.b.
- Rosmarino q.b.
Come portare in tavola l’intramontabile gateau di patate che faceva mia nonna: il procedimento passo dopo passo
Per prima cosa scelgo patate più o meno della stessa grandezza, così cuociono uniformemente. Le lavo, le metto in una pentola con abbondante acqua e le lascio lessare fino a quando la forchetta non entra senza fatica. A quel punto le scolo e, ancora calde, le schiaccio con lo schiacciapatate.

Quando la purea si è intiepidita un po’, unisco le uova, il parmigiano, il latte, sale e un pizzico di pepe. Mescolo bene con un cucchiaio fino ad avere un impasto liscio e cremoso. Poi aggiungo la provola a cubetti e il prosciutto: sono loro a rendere ogni fetta filante e saporita.
A questo punto imburro lo stampo e lo cospargo di pangrattato. Verso l’impasto, lo livello con il cucchiaio e ricopro la superficie con altro pangrattato e qualche fiocchetto di burro.

Il gateau cuoce in forno statico a 180° per circa 50 minuti. Gli ultimi 10 minuti metto in modalità grill, così sopra diventa bello dorato e croccante. Una volta pronto, lo lascio intiepidire almeno un’oretta, altrimenti rischia di rompersi quando lo si taglia.
Quando lo porto a tavola, mi piace aggiungere qualche rametto di rosmarino fresco sopra. Il bello è che il giorno dopo è ancora più buono, perché i sapori hanno avuto modo di amalgamarsi alla perfezione. A casa mia sparisce sempre in fretta, ma se ne avanza una fetta la scaldo ed è una coccola perfetta.